lunedì, ottobre 29, 2007

Zoom

Non ci posso fare niente, mi piace troppo. Mi piace osservare le persone. Studiare il particolare che fa la differenza. Ingrandire il dettaglio: un sopracciglio che si inarca, un angolo della bocca che si tende, una mano che gioca con la collana cercando di proteggersi, uno sguardo che insegue facendo attenzione a non farsi vedere, unghie rosicchiate o curate...
Ieri, serata in discoteca. Non importa dove, una qualunque, va bene lo stesso.
Attenta a non incrociare lo sguardo di nessuno, ho osservato, tra sudori scintillanti, profumi nauseanti e abiti neri (credo per la festa delle streghe)(ok non so bene come si scrive hallow. o meglio mi manca l'ultimo pezzo e con una connessione a 56k non posso cercare sul dizionario on line, tanto mi sta pure sulla palle come festa)(io ero fuori tema, ero vestita di marrone)
E' stato un lavoro pericoloso, perchè se solo la tua pupilla attraversava la traettoria di un'altra pupilla era la fine.
Con le luci psicadeliche mi sembrava di giocare a "un due tre stella".Mi faceva ridere. ERa come avere tante istantanee fresche di stampa. ( Hem no, non era la prima volta che andavo a ballare.)
La discoteca è un ambiente dove non mi sento proprio a casa.

Ringrazio la direzione per averci graziate con la musica Revival.

mercoledì, ottobre 24, 2007

I gemelli del destino

Non capisco proprio come possa accadere, non me ne capacito, non me ne faccio una ragione. Eppure sembra che non vogliano stare proprio insieme. Forse litigano, non so. Forse cercano un modo per evadere, ognuno la propria strada e in un attimo mi ritrovo a dialogare solo con uno di loro. Eppure non faccio differenze. Li tratto nello stesso identico modo. Non so forse non li curo abbastanza, eppure non posso sare con loro 365 giorni all'anno. Ammetto a volte di essere un pò pigra con loro, certe volte mi tocca divederli, ma solo per questioni di spazio e comodità. Ma alla fine uno di loro se ne va sempre. Qualche volta sono riuscita a riunirli. Ma accade raramente. Ma tutte le volte uno di loro se ne va, senza preavviso, così all'improvviso. Oramai non ci rimango nemmeno piu° male. Anche perchè non faccio proprio in tempo ad affezionarmi. Nell°ultimo anno ho dovuto ricominciare da capo almeno 5 volte.
L°ultima fuga ieri. Forse é rimasto in stazione...forse é rimasto sulla metro quando sono scesa io...o é scappato quando sono scesa dalla macchina. Ci ha lasciati senza troppe spiegazioni. Gli volevo davero bene. Piu delle altre volte.

I guanti nella mia vita hanno vita breve :)

Thanks to:
-mio cugino Daniele che mi ha permesso col suo Mac o Mec o Mc :) di scrivere questo post. (Vale togli il simbolo grado e metti l'apostrofo per favore?)
-mia cugina Alessia che col su Pc mi ha permesso di ringraziare mio cugino Dany

venerdì, ottobre 19, 2007

Scusate il disordine

Oggi nella mia camera, mentre stavo cercando di riposare dopo pranzo (eh si a casa mia vige ancora il riposino pomeridiano anni 90 durante il quale si stacca irrimediabilmente il telefono), mi sono accorta che regnava un clima fiabesco.
Forse colpa delle tende arancioni che rendevano gli oggetti quasi infuocati. Mi sono girata sul fianco destro, e mentre il mio cervello masticava i soliti pensieri gommosi, ecco che dietro alla tenda ho scorto una presenza: un piccolo gnomo dal cappello a punta mi guardava immobile.
Non so come mai mi stesse guardando con tanta insistenza.
Così mi sono rigirata a sinistra e l'ho ignorato sperando di potermi addormentare un pò. Ma niente. Mi sono rigirata a destra e mi sono messa a fissarlo pure io.
aveva il cappello un pò strano con delle punte, ma si potevano distinguere bene le orecchie un pò nascoste sempre dal cappello...e le spalle.
Mi ha fatto venire il nervoso perchè stava lì, senza spiaccicare una parola. E io che aspettavo una grande verità da Bacio Perugina.
Chissà forse verrà a trovarmi anche domani.
E domani speriamo che mi parli.

giovedì, ottobre 18, 2007

A cielo Aperto


Ogni volta che per lavoro mi ritrovo a fare delle commissioni in quegli uffici simil statali, vedo la mia piccola scrivania marroncina incasinata, piena di post-it gialli, come un mini paradiso tropicale con palme annesse e rumore di gabbiani. Ogni tanto, quando sogno troppo, cade pure un cocco dalle palme per riportarmi alla realtà. Nulla voglio togliere al tipo di lavoro, ma l'ambiente che caratterizza questi posti mi fa pensare a come queste persone non soffrano di esaurimento da grigiume e aridità di allegria. Niente quadri se non qualche scolorita stampa degli anni 90. Pareti grigie. scrivanie grigie disposte a casaccio nella stanza. Qualche piccola pianta che ricerca disperatamente la luce artificiale delle lampade attaccate al soffito, grigio pure quello. Calendario con foto del figlio appeso alla parete con evidenziati i giorni di ferie. Solo qua e la qualche ragazza-dipendente "rallegra" l'ambiente col suo abito scintillante all'ultimo grido.
E' in questi momenti che proprio non capisco cosa spinge una persona a accettare quello che ha piuttosto che inseguire i sogni o cercare la felicità altrove. Beh questo è un Bignami del mio pensiero perchè in realtà i miei film hanno durata superiore alle due ore. A volte capita anche a me. E il mio sguardo si rivolge allo squarcio di cielo che posso vedere dalla mia personale finestra, immaginandolo un pò più grande e un pò più azzurro.
Alla fine mi dico, forse non tutti siamo fatti per restare sotto un tetto a lavorare. Credo.

Navigando qua e la: (Ho una cintura di Burberry..Però essendo troppo lunga vorrei o fare i buchi oppure come mi hanno consigliato..tagliarla(ovviamente dalla parte della fibiaXD)..anche perchè non vorrei rischiare dirovinarla facendo dei buchi..cosa mi consigliate???grazie!)

Comprarti una cintura più corta no eh??:)p.s. io la taglierei. ma in orizzontale :D

lunedì, ottobre 15, 2007

Se telefonando..

Nella foto simil motorola maxi (il mio non aveva lo sportello) ed era molto più maxi forse era addirittura scritto con due x

Ultimamente non ho tanto tempo per scrivere. O meglio. Mi vengono in mente le cose, ma dovrei avere un computer sottomano. Sempre. E invece non ce l'ho. Difficile da spiegare anche ai signori dei call center che continuano a martellarmi le palle con le loro offerte telefoniche per l'adsl. "eh come non ha un computer al giorno d'oggi?" No, cazzo, non ce l'ho, fatevene una ragione. Nella guida del telefono dovrebbero far mettere un simbolino di fianco al nome. Non so un pc sbarrato.
Tipo: l'altro giorno ho iniziato a pensare a come la gente memorizza i numeri di telefono. Intanto dipende se cell o numero di casa. Se cell, per il prefisso (vodafone wind o tim), vado a personalità. Tizio ha la faccia da vodafone, tizia ha la faccia da wind. poi smembro i numeri e cerco di farmi degli schemi. Es. numero (inventato) 333/7548956 Prima vedo se ci sono delle "rime" tipo un 7585 o 4737 o 3474. A volte diviso sommo pasticcio così. tipo questo lo ricorderei 333 faccia da tim 75 95 con in mezzo 48 numero della maglia da football di mio cognato 6 un numero in meno della prima cifra.. Mentre i numeri di casa di solito o mi ricordo cifra per cifra, o memorizzo la sequenza con la testiera (e ora che ho la tastiera in tondo in effetti è un macello)

Quando avevo il motorola maxi, con cui non potevi richiamare i numeri dalla rubrica per i messaggi, sapevo un casino di numeri a memoria.

venerdì, ottobre 12, 2007

cioccolata calda

Ieri pomeriggio improvvisamente, durante la riunione in ufficio, ho pensato che mi sarebbe piaciuto tornare a casa e trovare una tazza di cioccolata calda preparata con tanto amore dalla mia mamma. Sentivo il profumo del cacao. Vedevo dalla finestra la nebbia che in realtà non c'era. Vedevo la luce accesa della cucina di casa mia e mia mamma intenta a cucire con gli occhialini appoggiati al naso.

martedì, ottobre 09, 2007

2005

Mi sforzo. Penso. Strizzo gli occhi, scende una gocciolina lungo il viso (questa la frego ai cartoons).

Faccio fatica a ricordare cosa ho fatto nel 2005. Non so mi sembra un anno anonimo, ma l'ho vissuto?

Poi piano piano mi tornano alla mente le cose e penso. Noooooooo, maddai era il duemilaecinque?!?!?!?!
Dev'essere perche ho fatto poche cose, o troppe. Tipo oggi ho trovato nelle mail delle bozze del 2005, bozze abbastanza importanti, almeno per quanto riguarda il riaffiorare dei ricordi.
Se mi dite il 2001 "aah cavolo che anno il 2001". idem per il 2003. non cito gli anni pari perchè non li ho mai considerati troppo.
Chissà se capita a tutti.

Vacanza? mmh, doveva essere la vacanza in Sicilia, non eravamo in forma.
Ultimo anno a Torino. Già due anni... Cavolo, tutte quelle liti, come scordarle..
Altro?
mmh..hostess al concerto di Vasco. mmh..
No, nulla. Dev'essere stato un anno noioso, il 2005.

Sfogo#1

Ho scoperto perchè odio gli sport di massa come aerobica o acquagym. E' lo stratching.
Oggi ho avuto una grande illuminazione. Non è esattamente lo stratching. E' la musica che mettono per farlo. Essendo una dalla commozione facile, avere dieci minuti di sottofondo musicale triste mi uccide. Poi figuratevi in acqua..la mia mente è andata completamente.(ma questa non è una novità) Ecco perchè odio la palestra. Solo per quello ovviamente. Anche un pò per i completini di Freddy o DimensioneDanza delle mie "amiche" sportive.

lunedì, ottobre 08, 2007

Ferie alla Fiera

Oggi abbiamo fatto un tuffo nel passato. Ma perchè uno non può scegliere in che epoca nascere? Tipo che come ultimo passaggio madre natura..pardon, Madre Natura dovrebbe dirti "ok n°65465483388 ora scegli il periodo, ricordati di barrare se vuoi un anno in particolare o solo la decade" E poi un secondo dopo si sente il tuo pianto di neonato in una casa dalla tappezzeria marroncina con il giradischi che suona canzoni un pò disturbate.
Per ora ci accontenteremo di sognare.
("Per ora?!?!")

mercoledì, ottobre 03, 2007

A caldo

Sono troppo arrabbiata.

Tipo che ho dovuto fara della strada a piedi per far sbollire l'Ira.
La rabbia, quella cattiva, quella che potrebbe farti compiere gesti dettati dall'impulso. Quella rabbia che ti fa gonfiare gli occhi di lacrime e ti fa allargare le narici. Che ti fa chiudere lo stomaco e ti fa pensare che non toccherai cibo per almeno una settimana. Quella rabbia che ti fa serrare la bocca e ti fa assumere lo sguardo da vendicatore mascherato. Anzi senza maschera perchè se no come fanno a vedere lo sguardo.
Arrabbiata e delusa.
La delusione che ti fa pensare che tutto quello che hai fatto fino ad ora non vale niente (Effettivamente se ci penso, cosa ho fatto fino ad ora?). La delusione, perchè hai sempre messo prima gli altri di te e hai sempre pensato che questo fosse giusto. L'hai sempre fatto con convinzione perchè ci credevi. E nel momento in cui, stanca di stare "scomoda" per far stare "comodi" gli altri, decidi di provare a vedere cosa potrebbe succedere mettendo prima te, e questa nuova posizione un pò ti piace, ma pensi sempre che, forse non so...non è tanto giusto, però ti piace proprio fare ciò che ti piace e come ti piace, ecco arrivare addosso gli occhi della gente, anzi che "gente". La "gente" sono le persone che ti stanno vicino...che ti fanno sentire uni'aliena.

Una che è "diversa". Una che è "peggiorata"

E allora sapete cosa dico? Vaffanculo.
Ecco. Oggi mi faccio il mio Vaffanculo day personale. E tutti quelli che avranno qualcosa da ridere sul mio modo di fare, che mi vorrano chiusa dentro un comportamento che non sento mio, solo per "gli altri", dirò "Vaffanculo. Io sto bene così."Ecco.

martedì, ottobre 02, 2007

trasloco


Al posto di questo posto ce n'era un altro. Ma siccome non mi piaceva l'ho cancellato.
Le foto qui sopra per dire che sto traslocando. Ovviamente è un trasloco fittizio. Nel senso che non me ne vado davvero, però è come se lo stessi facendo. Nella mia immaginazione. Ho anche già arredato la casa. Con i mobili Ikea. E la cassettiera antica e lo specchio dal bordo dorato. Avrò una sala grande per le merende e le cene con le amiche. Per ora sto facendo le valigie. fff