mercoledì, febbraio 03, 2010

Un posto al sole


Oggi sono andata a mangiare dalla mia mamma.
La mia mamma non si rassegna all'idea che non vado più tutti i giorni a pranzo da lei e allora ogni volta cerca di comprarmi con frasi tipo: "ma come, avevo fatto la pizza" oppure "ma come, avevo fatto i ravioli ripieni di ricotta che ha portato tuo cugino dalla Sicilia" oppure "ma come avevo fatto la focaccia ripiena di ricotta e cipolla" oppure "ma come avevo fatto il merluzzo impanato con il sugo e le olive nere della Sicilia" ecc.
Mia mamma è convinta che o mangio da lei, altrimenti muoio di fame.
Oggi le ho detto: il merluzzo lo vorrei in bianco.
E lei per ripicca ha fatto il pane in casa caldo condito con olio, sale, origano, pomodorini secchi e caciocavallo. Già tagliato in comode porzioni a misura di boccone.
Eravamo lei ed io.
Mia mamma dopo pranzo fa il riposino pomeridiano e io per questo la invdio da morire.
Così oggi, dopo pranzo, constatato che avevo 30 minuti che mi avanzavano, sono andata nella mia cameretta.
E mi sono sdraiata nell'unico angolo di letto che quando c'è il sole che entra dalla finestra, si colora di giallo. Mi sono colorata pure io di giallo.
Sono diventata un tuttuno con il sole. Mi sentivo io stessa il sole. Ho cominciato a sorridere e sospirare, sospirare e sorridere. E fare le fusa.
A me basta poco per essere felice.
Tipo, un posto al sole.

12 commenti:

la duchessa ha detto...

L'ho sempre detto che sei speciale. Sei una da Piccolo Principe.

Miranda ha detto...

Se riesci a resistere a queste tentazioni sei proprio eroica. Quel pane deve essere stato paradisiaco...pure caldo... mi sembra di sentire il profumo...mmmmmmhhhh

Minu ha detto...

io venderei zorba per avere una mamma come la tua.. eheheh
mi piace il tuo colorarti di giallo e fare le fusa, mi ricordi zorba... appunto

the muffin woman pat ha detto...

duchessa in effetti un piccolo principe l'ho trovato:))

miranda ovviamente non ho resistito e mi sono mangiata più della metà del pane. sob.

minu mi sa che domani per colorarmi di giallo, con il tempo che fa ste parti, mi toccherà ricorrere a uno splendido solarium:))

la duchessa ha detto...

Tu sì che sai distinguere un cappello da un boa che ha mangiato un elefante :-D

Princesse ha detto...

è proprio vero... la vera felicità sta nelle piccole cose!!

giardigno65 ha detto...

"C'è un'ape che si posa su un bottone di rosa: lo succhia e se ne va... Tutto sommato, la felicità è una piccola cosa." Trilussa

the muffin woman pat ha detto...

duchessa so anche distinguere un pritt che ha mangiato le lasagne e la torta da un pritt che fa il ruffiano malefico alle cinque del mattino.

princesse, verissimo, come mangiare un chupachups al cioccolato e vaniglia

giardi molto saggio:P

Alberto ha detto...

Una gatta, solo che i gatti non sorridono e non sospirano. Ecco quello che sei, una gatta. Fai le fusa ma anche graffi?

Luz ha detto...

Ma che bello questo post, avrei voluto essere la tua mamma, ma avrei anche voluto essere un po' te. per dirla in breve: un bacio a tutte e due!

the muffin woman pat ha detto...

alberto
graffio chi mi rompe:)

luz grazie.
bacio ricambiato
da me e mamma

eppifemili ha detto...

bellissima immagine.
e poi!
le mamme sanno fare le cccole migliori!
anche quelle non richieste!!!