Allora. Ho due problemi.
Promlema n. 1: i pantaloni.
Succede che praticamente, signor Zara, io non so che idea avete voi del fisico femminile.
Io non ho le misure 90-60-90, ma conservo le proporzioni di una tipica donna mediterranea.
Togli la moda che può essere discutibile o meno, perchè, signor Zara, a me, i pantaloni a sigaretta, non è che esaltano proprio i miei punti forza, però voglio dire posso scegliere di andare altrove a seguire le mie ideologie modaiole da no global, é che se io mi provo i vostri pantaloni, com'è che secondo voi, una, dovrebbe avere le gambe secche secche e la pancia immensa?
Com'è che a me va tutto ok, ma mi ballano 10 cm nel giro vita?
Togli che io ho i cuscinetti, ma, signor Zara voi fate cadere tutte le proporzioni che si rispettino di una donna.
Non capisco, davvero.
Io i pantaloni a sigaretta alla fine li ho comprati lo stesso, perchè un giorno andando in città mi sono accorta che sembravo uscita dagli anni 70, si che al solito me ne fotto, ma io un disagio così grande non lo provavo dai tempi in cui a scuola mi sceglievano per ultima nella squadra di pallavolo.
Ecco io pantaloni, dicevo, li ho comprati lo stesso, perchè volevo i jeans chiari, con una spesa accessibile, ma ora mi tocca contattare una sarta per farmi levare i 10 cm nei fianchi, e tra l'altro io pago pure quei 20 cm di gamba che poi mia mamma accorcerà.
E non è giusto, signor Zara, non è giusto.
Problema n. 2: le scarpe.
Ecco io vorrei sapere, come facevamo prima senza scarpe con la cavigliera incorporata?
Come ci rimanevano attaccate ai piedi senza avere una fascia di perline o di gingillini che ci contornava le caviglie?
No perchè io ho il probelema che se avessi avuto le caviglie come Rossella Brescia a quest'ora certo non starei qui a lamentarmi davanti a un pc. Io ho le caviglie che se ci lego intorno un laccio, si crea un effetto ottico che sembra che mi hanno tagliato altri 10 cm di gamba. Che già madre Natura con me, a suo tempo, è stata tirchia quando distribuiva l'altezza.
Perchè dico io, signori produttori di scarpa, non fate più le scarpe normali?
Perchè, ad esempio, fate gli stivali solo per quelle che hanno i polpacci come Barbie?
Perchè avete inondato il mercato di scarpe che prima si trovavano solo dallo Zoccolaio di Milano?
Perchè fate le scarpe che se ci cammini dieci minuti ti vengono le ciocche fino alle ginocchia?
Perchè non studiate l'anatomia del piede? Perchè?
Io le ciabattine nere dell'anno scorso le ho distrutte, signori produttori di scarpe, e ora sono in crisi perché nei negozi non c'é una mazza. E se c'è una mazza ti costa che tu pensi: "Boh avrà le filigrane d'oro dentro... eppure sembra come quella nel negozio dei cinesi all'angolo, spe che guardo dove le hanno fatte...toh made in China"
Comincerò ad andare in giro scalza, che va tanto va di moda.
Che poi, ma chi é Adriana Karembeu??
Promlema n. 1: i pantaloni.
Succede che praticamente, signor Zara, io non so che idea avete voi del fisico femminile.
Io non ho le misure 90-60-90, ma conservo le proporzioni di una tipica donna mediterranea.
Togli la moda che può essere discutibile o meno, perchè, signor Zara, a me, i pantaloni a sigaretta, non è che esaltano proprio i miei punti forza, però voglio dire posso scegliere di andare altrove a seguire le mie ideologie modaiole da no global, é che se io mi provo i vostri pantaloni, com'è che secondo voi, una, dovrebbe avere le gambe secche secche e la pancia immensa?
Com'è che a me va tutto ok, ma mi ballano 10 cm nel giro vita?
Togli che io ho i cuscinetti, ma, signor Zara voi fate cadere tutte le proporzioni che si rispettino di una donna.
Non capisco, davvero.
Io i pantaloni a sigaretta alla fine li ho comprati lo stesso, perchè un giorno andando in città mi sono accorta che sembravo uscita dagli anni 70, si che al solito me ne fotto, ma io un disagio così grande non lo provavo dai tempi in cui a scuola mi sceglievano per ultima nella squadra di pallavolo.
Ecco io pantaloni, dicevo, li ho comprati lo stesso, perchè volevo i jeans chiari, con una spesa accessibile, ma ora mi tocca contattare una sarta per farmi levare i 10 cm nei fianchi, e tra l'altro io pago pure quei 20 cm di gamba che poi mia mamma accorcerà.
E non è giusto, signor Zara, non è giusto.
Problema n. 2: le scarpe.
Ecco io vorrei sapere, come facevamo prima senza scarpe con la cavigliera incorporata?
Come ci rimanevano attaccate ai piedi senza avere una fascia di perline o di gingillini che ci contornava le caviglie?
No perchè io ho il probelema che se avessi avuto le caviglie come Rossella Brescia a quest'ora certo non starei qui a lamentarmi davanti a un pc. Io ho le caviglie che se ci lego intorno un laccio, si crea un effetto ottico che sembra che mi hanno tagliato altri 10 cm di gamba. Che già madre Natura con me, a suo tempo, è stata tirchia quando distribuiva l'altezza.
Perchè dico io, signori produttori di scarpa, non fate più le scarpe normali?
Perchè, ad esempio, fate gli stivali solo per quelle che hanno i polpacci come Barbie?
Perchè avete inondato il mercato di scarpe che prima si trovavano solo dallo Zoccolaio di Milano?
Perchè fate le scarpe che se ci cammini dieci minuti ti vengono le ciocche fino alle ginocchia?
Perchè non studiate l'anatomia del piede? Perchè?
Io le ciabattine nere dell'anno scorso le ho distrutte, signori produttori di scarpe, e ora sono in crisi perché nei negozi non c'é una mazza. E se c'è una mazza ti costa che tu pensi: "Boh avrà le filigrane d'oro dentro... eppure sembra come quella nel negozio dei cinesi all'angolo, spe che guardo dove le hanno fatte...toh made in China"
Comincerò ad andare in giro scalza, che va tanto va di moda.
Che poi, ma chi é Adriana Karembeu??