Una volta il blog lo usavo per scrivere quello che mi girava nella testa.
Perchè avevo bisogno di scaricare i pensieri da qualche parte per non intasare il cervello.
Ora sono un pò condizionata perchè so che molti lo leggono.
Soprattutto molti che mi conoscono di persona. E quindi non riesco più a scrivere i miei pensieri di quelli che mi vengono fuori e mi levano un attimo il fiato.
O di quelli che sono scemi, ma che io li faccio lo stesso.
Tipo ieri ho visto un signore che puliva una vetrina gigante e quando ha passato quella specie di tergicristallo portatile sul vetro e ha levato tutta la schiuma e il vetro è rimasto limpido io mi sono sentita bene. Ho proprio fatto "aaahhnn". E sarei stata a guadarlo tutto il tempo.
Avrei anche voluto dirgli di venire a casa a pulire i vetri per favore.
Poi c'è che è un periodo che sono agitata.
Forse bevo troppi caffè.
Ma non mi pare.
Al mattino, non posso non berlo.
Poi a metà mattina faccio pausa con Azzu e non posso non berlo.
Poi dopo pranzo non posso assolutamente non berlo se no mi accascio sul tavolo del lavoro. Se riesco ad arrivarci al lavoro.
E poi a metà pomeriggio se il Presidente mi dice "ti faccio lil caffè?", non posso non berlo.
L'altro giorno mi sono fatta una camomilla doppia, solubile, in mezzo bicchiere d'acqua.
E' che sono agitata per i gatti.
Pritto è un pò esasperato da Pritta che vuole sempre giocare e gli rompe i maroni ogni secondo. E così passa il tempo a scappare o a mettersi in alto. Ma in casa non c'è molto "in alto" . Quindi scappa sul balcone scavalcando la persiana vabbè non so come spiegarlo.
E lei ora sta imparando ad arrampicarsi.
E lui la butta giù che a volte mi fa pure ridere.
Ora.
Non posso tenere Pritto blindato in casa, ma non posso fare uscire lei da sola che è ancora una nana che perde l'equilibrio.
E chi leggerà queste righe non mi dica robe tipo "te l'avevo detto" perchè me ne sto fottendo dei te l'avevo detto.
Fosse per me, io prenderei un milione di gatti.
Perchè Pritta l'avevano abbandonata in una scatola di cartone vicino all'immondizia che io quando sento ste cose prenderei la persona e ci metterei lei dentro l'immondizia.
E gli tirerei anche uno schiaffo. E uno sputo. Che è peggio.
Poi alla fine penso che magari è come quando fai un bambino che poi ne fai un altro e magari il primo è un pò geloso e allora come fai?
Azzu mi dice che ho la testa per aria in questo periodo.
E' vero.
Ma non è colpa mia se sono distratta.
Ho la costante sensazione di essermi dimenticata di qualcosa di importante.
E poi perdo di nuovo le cose.
Poi le ritrovo, ma le ritrovo dove non so come ci sono arrivate.
Poi vorrei farmi una dormita di quelle che se hai sonno adesso e ti si chiudono gli occhi che proprio fai una fatica orba a tenerli aperti, tu decidi di lasciar cadere le palpebre e fottertene del resto del mondo.
Poi non riesco ad ascoltare. Di nuovo. Non ci sono mai riuscita. Cioè mi devi dire i concetti essenziali se vuoi che ti ascolto. Perchè se no io non capisco una mazza. Io dico "si si" ma intanto penso "cavolo ma riesci a fare un riassunto?"
Ora mi vado a a bere un caffè, così mi calmo un pò.
Perchè avevo bisogno di scaricare i pensieri da qualche parte per non intasare il cervello.
Ora sono un pò condizionata perchè so che molti lo leggono.
Soprattutto molti che mi conoscono di persona. E quindi non riesco più a scrivere i miei pensieri di quelli che mi vengono fuori e mi levano un attimo il fiato.
O di quelli che sono scemi, ma che io li faccio lo stesso.
Tipo ieri ho visto un signore che puliva una vetrina gigante e quando ha passato quella specie di tergicristallo portatile sul vetro e ha levato tutta la schiuma e il vetro è rimasto limpido io mi sono sentita bene. Ho proprio fatto "aaahhnn". E sarei stata a guadarlo tutto il tempo.
Avrei anche voluto dirgli di venire a casa a pulire i vetri per favore.
Poi c'è che è un periodo che sono agitata.
Forse bevo troppi caffè.
Ma non mi pare.
Al mattino, non posso non berlo.
Poi a metà mattina faccio pausa con Azzu e non posso non berlo.
Poi dopo pranzo non posso assolutamente non berlo se no mi accascio sul tavolo del lavoro. Se riesco ad arrivarci al lavoro.
E poi a metà pomeriggio se il Presidente mi dice "ti faccio lil caffè?", non posso non berlo.
L'altro giorno mi sono fatta una camomilla doppia, solubile, in mezzo bicchiere d'acqua.
E' che sono agitata per i gatti.
Pritto è un pò esasperato da Pritta che vuole sempre giocare e gli rompe i maroni ogni secondo. E così passa il tempo a scappare o a mettersi in alto. Ma in casa non c'è molto "in alto" . Quindi scappa sul balcone scavalcando la persiana vabbè non so come spiegarlo.
E lei ora sta imparando ad arrampicarsi.
E lui la butta giù che a volte mi fa pure ridere.
Ora.
Non posso tenere Pritto blindato in casa, ma non posso fare uscire lei da sola che è ancora una nana che perde l'equilibrio.
E chi leggerà queste righe non mi dica robe tipo "te l'avevo detto" perchè me ne sto fottendo dei te l'avevo detto.
Fosse per me, io prenderei un milione di gatti.
Perchè Pritta l'avevano abbandonata in una scatola di cartone vicino all'immondizia che io quando sento ste cose prenderei la persona e ci metterei lei dentro l'immondizia.
E gli tirerei anche uno schiaffo. E uno sputo. Che è peggio.
Poi alla fine penso che magari è come quando fai un bambino che poi ne fai un altro e magari il primo è un pò geloso e allora come fai?
Azzu mi dice che ho la testa per aria in questo periodo.
E' vero.
Ma non è colpa mia se sono distratta.
Ho la costante sensazione di essermi dimenticata di qualcosa di importante.
E poi perdo di nuovo le cose.
Poi le ritrovo, ma le ritrovo dove non so come ci sono arrivate.
Poi vorrei farmi una dormita di quelle che se hai sonno adesso e ti si chiudono gli occhi che proprio fai una fatica orba a tenerli aperti, tu decidi di lasciar cadere le palpebre e fottertene del resto del mondo.
Poi non riesco ad ascoltare. Di nuovo. Non ci sono mai riuscita. Cioè mi devi dire i concetti essenziali se vuoi che ti ascolto. Perchè se no io non capisco una mazza. Io dico "si si" ma intanto penso "cavolo ma riesci a fare un riassunto?"
Ora mi vado a a bere un caffè, così mi calmo un pò.
10 commenti:
A volte mi leggi nel pensiero.
Cmq il tuo blog è mitico, qualunque cosa ci scrivi.
amica...non è da adesso che sei così..lo sei sempre stata!!!! e cmq son gatti, lasciali vivere tranquilli sei troppo apprensiva..pensa se avessi un figlio!! ;)
effe
stessa cosa vale per me:))
grazie avevo bisogno di incoraggiamenti:)
sgaran
non è vero.
non ero così prima:)))
alla fine mia mamma ce l'ha fatta.
mi ha trasmesso l'apprensivite.
Ma sì, i pensieri devono venire fuori così... sia che uno lo faccia come sfogo personale, sia che sappia che ci sono 'altri' a leggere...
quando ci vuole, ci vuole...
che bello leggerti! :D
mi piace il tuo blog!
non ti preoccupare per i gatti, hanno sette vite (o nove, boh ... non mi ricordo bene!). ciao
madis
vero, ma a volte mi devo mettermi in modalità Diario segreto per riuscire a sfogarmi
manty grazie mille
giardi
e sono stata ancora leggera.
una volta devo dare sfogo ai miei pensieri nascosti nello stomaco
princi grazie:)
beh pritto se n'è già giocata una:)
capita anche a me, non riesco più a scrivere ciò che vorrei scrivere, sapere che occhi che ti conoscono ti leggono mi fa mancare un tantino della mia spontaneità.
Leggerti da quasi "sconosciuta" è comunque piacevolissimo, non mi lasciare anche tu neh? Ho già mal sopportato la chiusura del blog di Lu, della tua boccata di buonumore proprio non potrei farne senza.
Ti abbraccio Pat!
no il blog non lo chiudo.
no aspetta chi è che ha chiuso il blog?:(
quando un blog viene chiuso per me è come se una stella smettesse di brillare.
vale anche per te.
non mi abbandonare mai:)
Posta un commento