lunedì, ottobre 18, 2010

Dove c'è Muffin Pat, c'è Casa.

Probabilmente il proprietario della Lancia Thesis verde scuro pargcheggiata di fronte al negozietto di alimentari e al negozio di materassi, non verrà mai a conoscenza della scenetta che si è svolta oggi pomeriggio verso le 16,00, intorno alla sua macchina.

Erano appunto le 16,00 quando mi stavo recando al bancomat a risanare il mio eterno debito con la Vodafone omnitel.
Mi ricordo quando ancora non esistevano le Sos Vodafone Ricarica che ancora si poteva andare sotto di soldi e io ogni volta sfidavo il mio conto telefonico. Fisso arrivavo sempre a meno 3/4 milalire. Poi mi bloccavano tutto. Ogni tanto dicevo "mo viene il signor Omnitel e pignora la macchina minimo se continuo così".Giustifica
Comunque, dopo aver detto mentalmente tre o quattro parolacce per la solita coda che c'è a quel bancomat, e essermi messa in coda, il mio udito da wonder woman, in mezzo ai rombi delle macchine, al martellare del cantiere lì vicino, ai campanelli delle biciclette, ai bambini urlanti, ha sentito un disperato e esile miagolìo.
Da quando ho i Pritti (n.d.r. Pritti e Gattino al plurale sono I Pritti), io sono diventata ancora più sensibile al mondo animale. Io se vedo un gatto per strada vorrei portarmelo a casa.
Ma questo purtroppo non si può.
Così ho guardato il palazzo di fronte pregando che venisse da una casa, chessò magari era solo un piccolo gattino affamato.
E ho continuato la coda, ma poi non ho resistito e mi sono messa a cercare di capire da dove venisse il miagolìo. Mi sono coricata sotto le macchine, ho guardato dentro i buchi per strada quelli delle cantine, nei balconi, vabbè da lontano, ma niente. Poi ho ristretto il raggio. Il gattino doveva per forza essere tra una Lancia e una macchina grigia. Così mi sono ricoricata per terra diventanto un tutt'uno con l'asfalto.
Il gattino era proprio lì. Nel cofano, quello dove c'è il motore, della Thesis.
I miei occhi hanno iniziato a gonfiarsi di lacrime e il nodo in gola a farsi più stretto.
Non potevo andare via oramai. Dovevo tirare fuori quel gattino.
Così nel giro di mezz'ora ho mobilitato:
1.una signora che pure lei doveva ritirare al bancomat e che è stata solidale con me fino alla fine;
2.la signora del negozio di alimentari che mi ha fornito: una pila (scarica)e un elenco del telefono per chiamare i vigili;
3.il proprietario del negozio di materassi che mi ha fornito carta e pennarellone rosso (per scrivere un messaggio al proprietario della Thesis ovviamente), che gli ho pure macchiato il tavolo di legno per scrivere:) - azzu questo non lo sa:))- ;
4. i vigili urbani della centrale + sui vari cellulari, quelli che potevamo conoscere.
5. Azzu. che è arrivato con una pila più funzionale e il mangiare di pritti, che a pritti non abbiamo detto nulla senò si sarebbe attaccato alla scatola con tutte le sue forze;
(E' da queste cose che capisco che Azzu deve amarmi davvero tanto. E viceversa:)
6. i vigili urbani pregandoli di rintracciare il prorpietario della Lancia+ tutti i vigili che potevamo conoscere rintracciando i loro cellulari;
7. tre o quattro passanti.
E per finire i Vigili del fuoco che sono arrivati un pò sorridendo.

Ecco mentre eravamo tutti intorno alla Lancia, il piccolo gattino decide di uscire, scappando come una scheggia beffandosi della mia disperazione, per andarse a infilarsi esattamente dentro il cofano di Azzu.:)

E' a quel punto che io ho sentito la musica della Barilla.

Mi sono immaginata in un attimo un altro fratellino per Pritti e Gattino. Si perchè il micino era tutto nero cicciotto.
Io gli volevo già bene. L'avrei chiamato Thesis.
Saremmo stati tutti felici nella nostra piccola casetta. Già vedevo pritti e gattino accoglierlo a zampe aperte dandogli delle leccatine di benvenuto.
Se non fosse che poi il piccolo gattino è di nuovo schizzato via perdendosi tra altre macchine.
Così tra una arrivederci e un grazie, ognuno è ritornato alla sua vita.

Io penso ancora un pò al piccolo gattino.
Con le lacrime che poco poco fanno capolino.
Azzu non lo sa ancora, ma io magari domani vado di nuovo al bancomat, e magari do un'occhiatina sotto le macchine...

12 commenti:

Wilma ha detto...

Aspetto il seguito con ansia...

La Strega ha detto...

Brava! (massì, portalo a casa se lo trovi: 2 o 3 cosa vuoi che cambi!!!)

giardigno65 ha detto...

rimane solo da buttare i fusilli ...

the muffin woman pat ha detto...

wilma azzu non vuole crederci:)

lastrega. è quello che ho detto ad azzu. dove c'è posto per 2 c'è posto anche per 3:)

giardi, io veramente preferisco le farfalle:)

la duchessa ha detto...

Mi sto accappottando dalle risate pensando a tutti quelli che hai coinvolto in questa macchietta intorno alla tavola con le famiglie a raccontare di questa ragazza fuori di testa che voleva salvare un gattino di strada che sapeva benissimo badare a sé stesso.
Il micetto se ti rivede ti fa una bella pernacchia e dice: tiè, so' gatto di strada io, er cofano è casa mia :-D :-D :-D

thecatisonthetable ha detto...

Beh, già vedo la scena: con me come protagonista, però!!!

:-)

Princesse ha detto...

Ahahah... nooo.. mi hai fatto tornare indietro nel tempo.. anch'io anni fa ho fatto una cosa del genere.. con un micino su un ramo! dopo aver coinvolto mezzo mondo, vigili del fuoco compresi, uscì la apdrona da casa con la pappa in una ciotolina e lui scese immediatamente.. su quel ramo, nascosta tra le foglie c'era la sua cuccetta, messa appositamente lì perchè gli piaceva arrampicarsi su quel ramo... Io credevo che stesse piangendo perchè non riusciva a scendere, e invece stava chiamando la padrona per farsi portare da mangiare... ;D

the muffin woman pat ha detto...

si duchessa. infatti ho cercato di rimanere nell'anonimato. ma mi hanno vista in troppi coricata per terra.:))

the cat grazie per la solidarietà:)

princesse, guarda i miei occhi sono diventati così ¬_¬''

COMUNQUE GATTINO E PRITT HANNO LETTO IL BLOG E MI HANNO DETTO DI PASSARE DAL BANCOMAT:)

Anonimo ha detto...

Dopo una conferenza svoltasi questa mattina sotto lo stendino, Pritt & Gattino mi hanno portato il seguente comunicato :" Mamma, per favore, ci puoi portare il nuovo fratellino?"

Appena esco dall'ufficio mi piantono davanti al bancomat, stasera facciamo il pic-nic li, ok? @@@

the muffin woman pat ha detto...

dici che un peloches della trudy possa andare bene lo stesso?
anche se ammetto che giuro che se lo trovo me lo porto via:)

the muffin woman pat ha detto...

dici che un peloches della trudy possa andare bene lo stesso?
anche se ammetto che giuro che se lo trovo me lo porto via:)

Princesse ha detto...

Dlin Dlon, comunicazione di servizio... è gradita la vostra presenza sul mio blog per ritirare una cosina... ;)