Già immaginavo sentire suonare il citofono e una voce dall'altra parte dire:
"Tu sei Patrizia?! C'è posta per te"
Già mi immaginavo in pigiama zebrato comprato all'Oviesse e infradito fuxia, maglietta dei tempi di Arenzano, matita tra i capelli e occhi gonfi di sonno, con una telecamera puntata sulla faccia e un finto postino a fare domande.
Già immaginavo di vederti dentro il bustone di Maria De Filippi e immaginavo i miei occhi rigonfiarsi di lacrime di gioia. Vedevo anche la mia famiglia meridionale seduta vicino a te sul divanetto, con mia conseguente goccia sulla fronte, proprio come nei cartoni animati.
Poi un messaggio sul cellulare"Presenta il suo libro al Thunder. Vai lì"
E nel giro di pochi attimi ero di fronte a te. Tu firmavi degli autografi e io lasciavo passare le tue fans per poter condividere per più tempo possibile lo stesso spazio. Ferma, col tuo libro tra le mani, e un sorriso di quelli che mi affiorano sulle labbra quando sogno ad occhi aperti. Cioè sempre.
Ricordo quando quell'estate chiesi a mio cugino un walkman e una musicassetta per non sentire il russare di mia zia, dato che dormivo con lei.
Mi diede una cassetta, proprio come gli avevo chiesto. E io imparai a memoria tutte le canzoni di quella cassetta. Tutte. Non sapevo nemmeno chi fossi. Ma cantavo felice al sole della Sicilia.
Ora invece so chi sei. Una passione inspiegabile, perchè non so nemmeno quando sei nato e non so nulla di te in realtà.
Sarebbe come spiegare perchè mi piace il gelato crema e nocciola, o la pizza panna e speck senza pomodoro, o perchè mi piace il colore marrone.
Certo, mi fossi ricordata di controllare se la macchinetta digitale aveva la batteria carica, sarebbe stato meglio...
Quando conobbi Carmen Consoli, avevo messo male il rullino e non venne nemmeno una foto.
Vale ti ordino di non divulgare nulla di ciò che hai visto e delle parole che hai sentito uscire dalla mia bocca:)
Grazie Minnie e Vale per avermi fatto realizzare un sogno.
Almeno uno.
"Tu sei Patrizia?! C'è posta per te"
Già mi immaginavo in pigiama zebrato comprato all'Oviesse e infradito fuxia, maglietta dei tempi di Arenzano, matita tra i capelli e occhi gonfi di sonno, con una telecamera puntata sulla faccia e un finto postino a fare domande.
Già immaginavo di vederti dentro il bustone di Maria De Filippi e immaginavo i miei occhi rigonfiarsi di lacrime di gioia. Vedevo anche la mia famiglia meridionale seduta vicino a te sul divanetto, con mia conseguente goccia sulla fronte, proprio come nei cartoni animati.
Poi un messaggio sul cellulare"Presenta il suo libro al Thunder. Vai lì"
E nel giro di pochi attimi ero di fronte a te. Tu firmavi degli autografi e io lasciavo passare le tue fans per poter condividere per più tempo possibile lo stesso spazio. Ferma, col tuo libro tra le mani, e un sorriso di quelli che mi affiorano sulle labbra quando sogno ad occhi aperti. Cioè sempre.
Ricordo quando quell'estate chiesi a mio cugino un walkman e una musicassetta per non sentire il russare di mia zia, dato che dormivo con lei.
Mi diede una cassetta, proprio come gli avevo chiesto. E io imparai a memoria tutte le canzoni di quella cassetta. Tutte. Non sapevo nemmeno chi fossi. Ma cantavo felice al sole della Sicilia.
Ora invece so chi sei. Una passione inspiegabile, perchè non so nemmeno quando sei nato e non so nulla di te in realtà.
Sarebbe come spiegare perchè mi piace il gelato crema e nocciola, o la pizza panna e speck senza pomodoro, o perchè mi piace il colore marrone.
Certo, mi fossi ricordata di controllare se la macchinetta digitale aveva la batteria carica, sarebbe stato meglio...
Quando conobbi Carmen Consoli, avevo messo male il rullino e non venne nemmeno una foto.
Vale ti ordino di non divulgare nulla di ciò che hai visto e delle parole che hai sentito uscire dalla mia bocca:)
Grazie Minnie e Vale per avermi fatto realizzare un sogno.
Almeno uno.
7 commenti:
gesù, questa è una passione sfrenata! che meraviglia! :-)
sotti apprezzo che apprezzi la mia passione.
sotti, quando facciamo una cena di blog?
tipo che ci ritroveremo io te e vale:)
Che bello avere 16 anni dentro. Almeno dentro che fuori li ho passati da un pezzo...
passate da me, che vi ho incatenate!! :-) per la cena ci sto!!
io li vorrei avere pure fuori.
max t.a.t.
max t.v.t.t.t.b.
:)))
Hello. This post is likeable, and your blog is very interesting, congratulations :-). I will add in my blogroll =). If possible gives a last there on my blog, it is about the TV de LCD, I hope you enjoy. The address is http://tv-lcd.blogspot.com. A hug.
cindividiamo una stessa passione! che bello che è stato vedere max in concerto a ottobre!
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