lunedì, settembre 05, 2011

Controtempo.

Un giorno avrò un computer fisso a casa.
In un angolo silenzioso.
Silenzioso e buio.
Poi avrò del tempo, di quel tempo senza il ticchettìo dell'orologio.
Poi avrò una tisana appoggiata vicino alla tastiera.
Dentro a una tazza bianca perfettamente cilindrica, che lascerà sul tavolo infinite stampe di cerchi, una sopra l'altra. Una dentro l'altra.
E poi non ci saranno telefoni che reclameranno attenzione, citofoni che gracchieranno, campanelli che strilleranno, voci che mi chiameranno.
Forse solo un suono a rompere il silenzio.
Ma questa è un'altra storia che devo ancora comporre.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

:):):)

giardigno65 ha detto...

che il wii-fi sia con te

the muffin woman pat ha detto...

lo spero giardi, lo spero.
una chiavetta della tre è frustrante.
sempre meglio che scroccare la connessione appesa alla finestra.

one word umh io non so recensire.
comunque grazie