lunedì, aprile 19, 2010

Reset.



E' come se ogni tanto avessi bisogno di scaricare i miei pensieri a terra.
Per svuotarmi la testa, toccando il pavimento con un dito.
Perchè c'è confusione.
Perchè ho sempre qualcosa da fare. Più urgente delle altre.
E gli altri pensieri vanno in coda. E ognuno grida più forte per farsi sentire e non farsi dimenticare.
Io vorrei, per una volta, arrivare a casa e semplicemente sdraiarmi sul divano.
Con un libro, toast con nutella e succo alla pesca.
Ma che, chiedo troppo?

5 commenti:

Viola d'Ondariva ha detto...

Eh.. ti capisco bene.. Non so se l'hai mai letto, o se hai visto il film, ma in Harry Potter il professor Silente ha nel suo studio un'oggettino mica male! Si chiama "pensatoio", e ci si mettono dentro i pensieri.. Chissà dove lo vendono?! Ho provato a sentire da Mediaworld, ma mi hanno detto di no..

Effe ha detto...

C'è sempre qualcosa da fare e da pensare, e c'è sempre qualcuno che ha bisogno di te. Io personalmente lo faccio lo stesso. Ignoro tutto e tutti e mi rilasso il cervello. Egoista? Certo, ma almeno poi non arrivi a tirare fuori il fucile a pompa... Provaci, in un'ora di black out non casca mai il mondo. :)

giardigno65 ha detto...

chiedi pure una musica d'arpa (blan blan blan) come nel vecchio intervallo !!

Wilma ha detto...

Io voto: libro, rustiche (e quando dico rustiche devono essere il pacco maxi!), aranciata Fanta, divano e solitudine assoluta!

the muffin woman pat ha detto...

Erica ne voglio immediatamente uno.
Provo a cercare su Ebay. Ti aggiorno

Effe, hai ragione. Fanculo ai piatti nel lavandino e al letto da rifare e alla frittata da fare e alla roba da stirare.

Giardi, ma in casa non mi ci sta:)))

Wilma, è vero. ORa che ho il divano nuovo devo appprofittare. Ecco.