giovedì, maggio 24, 2007

saluti da vesima.

E come tutti gli anni è arrivata. Anche un pò prima direi. Io me ne accorgo dal raffreddore mattutino e dalle conseguenti occhiaie viola-verdi, dall'afa al risveglio, dai primi morsi di zanzare. E dalle avvisaglie di temporali bui e rumorosi. Ed è solo maggio. Ma l'estate nella Pianura Padana è arrivata. Umida, torrida, soffocante. Ma noi ci siamo abituati, noi che abitiamo non poi cosi tanto lontano dal mare, noi che ci facciamo lunghe code domenicali per un fazzoletto di sabbia e una puciata in mare, NOI siamo di nuovo pronti. Ed ecco che la voglia di andare al mare arriva, usciresti ogni sera (con l'autan ovviamente) e il tuo unico obiettivo è arrivare al w-e per andarti a spalmare sull'asciugamano e respirare un pò d'aria fresca.
Ma quest'anno è diverso, quest'anno siamo tutti grandi e ho a che fare con un signore che da piccola avevo solo sentito nominare ma mi sembrava cosi lontano... ho conosciuto il sig. Ferie di Agosto. L'idea di andare via il 15 di agosto mi fa star male. Mi vedo già sgomitare in spiaggia, mi vedo già i piedi del vicino di ombrellone in testa, i palloni dei bambini addosso e ogni altro luogo comune della vacanza da turista del 15 di agosto. E poi è il FINO ad agosto che mi spaventa. Ci va un pò a disabituarsi a 3 mesi di vacanze fuori casa, ne! Inoltre i prezzi sono alle stelle. La mia mente inizia ad elaborare fotografie un pò rossicce come negli anni '80 che parlano di file di ombrelloni e di "coccobello!". (Ho il brutto vizio di stereotipare le cose).
Intanto non ho ancora deciso niente. Anzi, proposte ne ho fatte un sacco ma la risposta è "si, possiamo vedere.." poi passa il tempo, passa l'offerta e "Vale parla ma non conclude niente" diventa il pensiero comune ...grazie collettività...
Sottolineo che quando la vacanza si faceva tra amiche, in un pomeriggio si decideva e si prenotava, si riuscivano a far quadrare i giorni di ferie, si facevano 2 settimane e nessuna aveva problemi sul mezzo di trasporto, d'aria o di terra.
Ricapitolando...
estetista: fatto.
cambio di stagione: fatto.
pinne, fucile ed occhiali...fatto.

Sabato non ce n'è per nessuno...


2 commenti:

the muffin woman pat ha detto...

no dai mi viene da piangere.
io sono ancora in alto mare, scusate il gioco di parole.
non ho voglia di pensare alle mie ferie. Quest'anno non ho proprio vogli a di pensare. Credo ch eimprovviserò.

the muffin woman vale ha detto...

dipende sempre con chi improvvisi. il problema è la scarsa capacità ad adattarsi. che forse si traduce in esigenze diverse.