giovedì, luglio 12, 2007

Amo Marco Bellavia.

"Stiamo subendo un processo di entropia"
Melania sa sempre cosa dire. Probabilmente oggi, 6 ragazze di provincia hanno passato la giornata a crogiolarsi su come sono cambiate. 4 ragioniere e 2 geometre che vedevano a modo loro le cappelle fiorentine e in parallelo una ragioniera per scelta d'altri, una tesista blockbustergirl, un'addetta alle liste nozze, una quasi ingegnere-architetto, una grafica e un'eclettica del lavoro. Che non le vedono più. Mmm. Cioè non so. In stile Roccoccò.
Beh, tutte li davanti a uno schermo a ridere. Sei ragazze dai 16 ai 18 anni non potevano chiedere di più di quel periodo. Non sto a descrivere minuziosamente come e in che modo è avvenuto il cambiamento, userò la giustificazione "siamo cresciute".
Ma dove?!?
Noi, fondamentalmente sempre 16enni, sempre a lottare contro la maturità. Il mondo ci vuole far crescere. L'unica differenza è data dalle facce pulite, senza occhiaie o segni di stress.
Io sono cambiata nelle sopracciglia per esempio. In quel periodo mi facevo le sopracciglia ad arco, tipo il ponte Tiziano, per farmi capire. Per chi è di fuori basta l'idea dell'arco o del semicerchio. E poi nel filmino di Firenze, cioè a Firenze ero un ombra tipo Fish nei video dei Sottotono. Stavo passando un periodo di simil depressione alternato da attacchi di panico. E qui se non l'ho fatto prima vorrei ringraziare Perania per essermi stata vicina quella notte insonne quando mi faceva male un punto della testa, lo ricordo ancora. E' inutile, non lo vuole ammettere ma è saggia.
Ma voglio che sia Patty a raccontare tutto.
Ora vi bisbiglio solo che mentre sono qui a scrivere i miei credono di essere a Woodstock con radio a tutto volume e candele in giardino. Chissà se oggi sono andati all'ikea davvero o se sono passati solo un secondo a prendere due cornici Nyttja e un tappeto di canapa.
Il titolo del post invece (perchè tocco spesso il filo del fuorititolo ma fa tutto parte dei miei processi mentali) ha un senso.
Abbiamo preso sul serio il nostro ritorno alla spensieratezza. Sul sito di Cioè chiedevano chi fosse il tuo boy preferito. Scamarcio, Jesse Mc Cartney o il tuo boy. Il mio boy. Non conosco i miti moderni. Prima vengono Marco Bellavia, Luke Perry, Brian Austin Green, Jason.
Vado giù alla festa, si suona Creuza de ma.
Tvttttb.

Nessun commento: