Stamattina guardavo delle coppette di gelato, quelle che una volta costavano 1500 lire, ma col gelato dentro. Le guardavo perchè erano veramente brutte. Tutte colorate forzatamente. Tutte tremendamente colorate. A volte penso che c'è qualcuno che come lavoro ha il compito di fare la grafica delle coppette. Allora da lì ho iniziato a pensare a tutti quegli oggetti che hanno delle "grafiche assurde". Tipo i pigiami. Perchè, mi chiedo, perchè i pigiami, soprattutto quelli da uomo, hanno quei colori indecenti? Bluette, bordeaux, grigiolino con quei rombi assurdi. Poveri uomini, sono sempre costretti a dormire mezzi nudi. Beh nemmeno quelli delle donne scherzano. A me fanno spaccare quelli che hanno i fiocchetti ovunque. O quelli con le scritte "Buonanotte". O con gli animali. Fortuna che adesso nella nostra città stanno nascendo come funghi i negozi che vendono intimo/pigiami. Certo te li fanno pagare perchè magari sono un pò più sexy. Altimenti ti attacchi e ti metti quelli con le fragole.
Poi la mia attenzione è passata agli ombrelloni. Quando da piccola andavo in spiaggia, c'erano certi ombrelloni. Noi avevamo sempre quelli più brutti. dico quelli perchè ne avevamo sempre due o tre. PErò certe fantasie. Infatti a volte pensavo, magari se faccio la grafica di ombrelloni faccio i soldi.
Anche certe tovaglie per pranzare. e anche per cenare vabbè. A casa mia ce n'è una con le righe verdi e una torta disegnata al centro. Ma disegnata come la potrei disegnare io che no so fare nemmeno un cerchio a mano libera e non ho la minima idea di cosa sia la prospettiva. E' la "tovaglia compleanni". A me fa venire l'ansia. Poi hanno inventato l'ikea e allora ci siamo salvati tutti. Anche se mia mamma è affezionatissima alla tovaglia compleanni. A volte la usiamo anche quando non è il compleanno di nessuno. E allora mi fa venire ancora di più l'ansia.
Stamattina guardavo le coppette. Erano proprio brutte.
E il marocco del bar m'è rimasto sullo stomaco.
Poi la mia attenzione è passata agli ombrelloni. Quando da piccola andavo in spiaggia, c'erano certi ombrelloni. Noi avevamo sempre quelli più brutti. dico quelli perchè ne avevamo sempre due o tre. PErò certe fantasie. Infatti a volte pensavo, magari se faccio la grafica di ombrelloni faccio i soldi.
Anche certe tovaglie per pranzare. e anche per cenare vabbè. A casa mia ce n'è una con le righe verdi e una torta disegnata al centro. Ma disegnata come la potrei disegnare io che no so fare nemmeno un cerchio a mano libera e non ho la minima idea di cosa sia la prospettiva. E' la "tovaglia compleanni". A me fa venire l'ansia. Poi hanno inventato l'ikea e allora ci siamo salvati tutti. Anche se mia mamma è affezionatissima alla tovaglia compleanni. A volte la usiamo anche quando non è il compleanno di nessuno. E allora mi fa venire ancora di più l'ansia.
Stamattina guardavo le coppette. Erano proprio brutte.
E il marocco del bar m'è rimasto sullo stomaco.
3 commenti:
Io da anni dormo (per via della menopausa precose) in canottiera e mutanda ma la spinta propulsiva non me l'hanno data le vampate bensi' le orrende fantasie pigiamesche.Inoltre, ho faticato tantissimo per trovare un ombrellone a tinta unita, ma alla fine ce l'ho fatta: verde, semplice.
segnalo, tra le fantasie orrende, quelle delle tovaglie di plastca da cucina: non puoi in nessun modo coprire il tuo tavolo con una tovaglia di plastica a tinta unita. Semplicemente, non esistono.
concordo.a casa mia ci saranno tovaglie monocolore.
magari rosse.;)
io da bambina avevo l'ombrellone dell'iveco a righe blu e bianche! quanto mi manca!
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