Oggi mi sono fatta un viaggio.
In realtà dovevo solo arrivare ad Asti possibilmente senza perdermi.
E invece mi sono persa. Mi sono ritrovata in un'isoletta sperduta vicino all'Australia. Quest'isola è talmente piccola che manco si vede nel mare. Così mi sono avvicinata, avvicinata, avvicinata e scoperto che c'erano delle case che pensato: "Come cavolo fanno a starci tutte quelle case in un puntino nel mare??"
Ho iniziato a girare per le strade, giuro che non le avrei dato 100 lire. Quando poi ho visto le baracche sull'acqua, quelle che vedo sempre nell'agenzia di viaggi vicino casa vecchia e ogni volta mi fermo davanti alla vetrina, sospiro, e mi chiedo se esisterà davvero un posto così, ecco quando le ho viste davvero, mi sono quesi commossa.
Sono ritornata a Santorini, a Oia, anche se non ho visto il tramonto; sono andata in Sicilia, nella casa dove ho trascorso le vacanze per tanti anni. L'ho trovata perchè di fronte c'era un campo bruciato (??!), mamma come si sentiva l'odore di bruciato. Ho fatto un salto a Gaza, a New York, a Barcellona, Madrid, in Mongolia, in Egitto, nello Sri Lanka, poi a Shangai, sono andata a Sarajevo. Volevo passare anche da Roma, ma lì, lì si che ci sono stata un sacco di volte.
So che il mondo è grande, ma porcamiseria, così grande no.
Certe volte quando sto seduta sul mio divanetto scomodo, in un angolo, in silenzio, in quei momenti mi accorgo di essere piccolissima. Ma non solo di statura dico.
Come quando sono alle feste dei miei disabili, con l'orchestra per esempio, e loro che ballano, in quei momenti vedo una festa newyorkese, con i modelli, nei locali che vedo sempre a C.S.I. dove puntualmente muore qualcuno.
Io credo che non avrò mai abbastanza soldi per girare tutti sti posti.
Forse nemmeno per andare ad Asti, stasera :)))
In realtà dovevo solo arrivare ad Asti possibilmente senza perdermi.
E invece mi sono persa. Mi sono ritrovata in un'isoletta sperduta vicino all'Australia. Quest'isola è talmente piccola che manco si vede nel mare. Così mi sono avvicinata, avvicinata, avvicinata e scoperto che c'erano delle case che pensato: "Come cavolo fanno a starci tutte quelle case in un puntino nel mare??"
Ho iniziato a girare per le strade, giuro che non le avrei dato 100 lire. Quando poi ho visto le baracche sull'acqua, quelle che vedo sempre nell'agenzia di viaggi vicino casa vecchia e ogni volta mi fermo davanti alla vetrina, sospiro, e mi chiedo se esisterà davvero un posto così, ecco quando le ho viste davvero, mi sono quesi commossa.
Sono ritornata a Santorini, a Oia, anche se non ho visto il tramonto; sono andata in Sicilia, nella casa dove ho trascorso le vacanze per tanti anni. L'ho trovata perchè di fronte c'era un campo bruciato (??!), mamma come si sentiva l'odore di bruciato. Ho fatto un salto a Gaza, a New York, a Barcellona, Madrid, in Mongolia, in Egitto, nello Sri Lanka, poi a Shangai, sono andata a Sarajevo. Volevo passare anche da Roma, ma lì, lì si che ci sono stata un sacco di volte.
So che il mondo è grande, ma porcamiseria, così grande no.
Certe volte quando sto seduta sul mio divanetto scomodo, in un angolo, in silenzio, in quei momenti mi accorgo di essere piccolissima. Ma non solo di statura dico.
Come quando sono alle feste dei miei disabili, con l'orchestra per esempio, e loro che ballano, in quei momenti vedo una festa newyorkese, con i modelli, nei locali che vedo sempre a C.S.I. dove puntualmente muore qualcuno.
Io credo che non avrò mai abbastanza soldi per girare tutti sti posti.
Forse nemmeno per andare ad Asti, stasera :)))
2 commenti:
Alla fin fine sei capitata a Solero...altro che New York..:)
beh per lo meno ho conosciuto la nuova tenuta dei party estivi.
altro che New York.
prepariamo la festa di inizio estate:)
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