Il lunedi mattina e il venerdi ci si sente giustificati ad essere stanchi e di cattivo umore. Se qualcuno osa chiederti che hai, alla risposta "è lunedi" nessuno può obiettare. Anzi, alle spalle sento vociferare: "lasciatela stare poverina, sai, oggi è lunedi!" "aaaah cavolo, non ci pensavo...". E cosi con questa banale scusa mi guadagno un pò di tranquillità. Non che ne abbia bisogno. Io sono di indole tranquilla, rasento lo scazzo, tantevvero che in molti si chiedono cos'abbia. Niente, è il mio rasentare lo scazzo.
E poi solitamente al lunedi si è reduci dal weekend. e i miei week end sono tranquilli, solitamente rifiuto l'inutile "giro in centro a far 2 passi" per chiudermi in casa, tranquilla.
Se poi, come questa domenica si tratta del "giro in centro a far 2 passi che è S. Baudolino e ci son le bancarelle e vediamo un pò di gente" allora prendo chiodi e martello e chiudo la porta con le travi. Come nei cartoons. Oddio, amo la gente e il casino, la città diventa anche un pò più colorata e ciò è un tesoro raro da queste parti. Ma quando ci sono le bancarelle si aprono le gabbie. Si è costretti a camminare per le vie col passo del gambero (di lato, possibilmente con le gambe un pò piegate molleggianti) ma quel che è peggio è il saluto obbligato e ripetuto. Perchè è in queste occasioni che rivedi i compagni delle superiori, delle medie, delle elementari, degli scout, del catechismo, che non ti cagano tutto l'anno ma che qui invece hanno tantissime cose da dire. E ci si ferma. In mezzo ai granchi, cosicchè ti devono girare intorno.
Finito l'estenuante colloquio prosegui per la tua via, ma lo incroci molteplici volte e per ogni singola volta lui ti saluta. E così per gli altri 50 compagni di infanzia.
Per questo evito.
Così ho trascorso il tempo a pensare e sono giunta ad un interessante pensiero sulla vita, che è non è altro che un se con un ma con un però. Ed è qui che mi è tornato alla mente il gioco del "se fosse..." di qualche anno fa a Domenica In, mi sembra.
Personaggi famosi a quel tempo (potrei osare una Sandra Milo con una Serena Grandi o una Debora Caprioglio o una Jo Squillo per esempio) che dovevano indovinare chi fosse il personaggio misterioso con delle domande che iniziassero con "se fosse..". Ricordo divenne il gioco dell'estate ma ancora mi chiedo come fosse possibile identificare una persona in questo modo. bel gioco comunque.
8 commenti:
volevo fare una petizione per non lavorare il lunedì mattina e il venerdì pomeriggio. tanto sono due giorni sprecati al lavoro.
e poi perchè bisogna lavorare così tanto? così tante ore?
e quando vivo?
anzi Vivo.eh?
ragazza di campagna, però non ti isolare. ieri mia mamma mi ha detto" ma perchè valentina non vieni mai qui?" :D
guarda che se mi vuoi invitare da te io vengo! tienimi un parcheggio magari.:D
magari ti invito quando sabbro fa le orecchiette con le cime di rape:D per il parcheggio c'è l'ottimo parcheggio silos. un pò poco fluido ma ottimo.
cimederep. no vorrei le cozze ripiene
Magari mi sbaglio ma la bella focaccina Vale è un po' asociale e pessimista... Non è la prima volta che mi criticate il lavoro: cambiatelo se non vi trovate bene!
(Oggi sono acido)
Per quanto riguarda il menù io preferisco le cime di rapa e magari anche i pomodori secchi sott'olio.
Dai, io porto il dolce ed un fiore per la Vale.
PS: se fossi un fiore sarei un girasole.
non sono asociale ma soprattutto non sono pessimista. mi faccio solo prendere dai miei periodi di protesta.
non abbiamo criticato il lavoro.
:D
chi è che critica il lavoro?
p.s. ho trovato degli adepti per un borgo basato sul baratto e sull'aiuto reciproco.
Se il lavoro ti motivasse non ti faresti problemi il lunedi , venerdi , sabato... ti sveglieresti felice di "Produrre" e alla sera faresti fatica a staccarti.
Forse è un'utopia... ma no, sono solo ottimista!
Comunque avete internet sempre e quindi un po' vi invidio.
Ao
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