E'come se a un certo punto, senza un motivo, avessi tirato un inchiodata, e tutta la mia vita fosse finita sui sedili davanti della mia macchina.
Improvvisamente mi ritrovo tutto qui. Compagni d'asilo, compagni delle medie, compagni delle superiori, amiche di una vita, che magari avevi perso perchè qualche fidanzato scemo ti ci ha fatto allontanare, scelte importanti, persone importanti, altri un pò meno, morosini infantili, morosini lasciati, amori platonici, persino il sacco a pelo degli scout che da una settimana mi riprometto di portare in casa.
Tutto sulle tue gambe, tra i sedili e il parabrezza. In mezzo ci sono tante carte, tante foto, tante parole. E tu che sei disordinata pensi che sia ora di mettere un pò le cose a posto perchè così non si può andare avanti. Perchè non puoi rishiare di fare un botto. E non puoi scendere dalla macchina se no rischieresti di perdere qualcosa. Come fai sempre quando ti dimentichi il cellulare sulle gambe, scendi spedita e il cell si ammacca di nuovo contro l'asfalto.
Ora ho tutto qui tra le mani ma non riesco a dare un ordine alle cose. No, semplicemente ne aggiungo altre. Devo mettere in ordine casa? nossignore, vado all'ikea a comprare altra roba. Così ci si distrae, si toglie l'attenzione. E poi insieme al profumo dei fiori, qualcosa accade.
Non ricordavo cosa fosse una sorpresa. L'ho aspettata tanto e quand'è arrivata mi ha fatto piangere. di gioia. Ritrovare un'amichetta che non senti da 25 anni, ma che hai sempre cercato, perchè a volte non importa la quantità delle ore passate con una persona, ma la qualità. Avevi tre anni, ma i suoi occhi non li hai mai dimenticati, nemmeno il fatto che non volevi mai tornare a casa e nemmeno lei quando veniva a giocare da te. Ora siamo grandi. Grandi e diverse. Ma con lo stesso sguardo di 25 anni fa.
Poi succede altro.
E ti ritrovi ad sentire la musica con le cuffiette, nel letto, come facevi da ragazzina.
Ti ritrovi a parlare per ore e ore al telefono, ad ascoltare, a vedere l'alba tra i palazzi per la prima volta, e vorresti dire a chi inizia a lavorare prima di te: "venga le offro un caffè"; ti ritrovi a sorridere, a pensare al colpo di testa che non hai mai fatto, a pensare che forse puoi ancora permetterti di sognare, a occhi aperti e a occhi chiusi. E non capisci piu' dov'è sta la realtà e dove l'assurdo.
Ma ti piace e te lo godi. E te ne fotti del resto.
D'altronde hai solo da sperare che non facciano una legge che vieti di sognare.
In tal caso mi spiace, ma trasgredirò.
E' solo che poi ti chiedi: ma tutto questo è giù successo e sto sognando, o sto sognando che succeda?
Improvvisamente mi ritrovo tutto qui. Compagni d'asilo, compagni delle medie, compagni delle superiori, amiche di una vita, che magari avevi perso perchè qualche fidanzato scemo ti ci ha fatto allontanare, scelte importanti, persone importanti, altri un pò meno, morosini infantili, morosini lasciati, amori platonici, persino il sacco a pelo degli scout che da una settimana mi riprometto di portare in casa.
Tutto sulle tue gambe, tra i sedili e il parabrezza. In mezzo ci sono tante carte, tante foto, tante parole. E tu che sei disordinata pensi che sia ora di mettere un pò le cose a posto perchè così non si può andare avanti. Perchè non puoi rishiare di fare un botto. E non puoi scendere dalla macchina se no rischieresti di perdere qualcosa. Come fai sempre quando ti dimentichi il cellulare sulle gambe, scendi spedita e il cell si ammacca di nuovo contro l'asfalto.
Ora ho tutto qui tra le mani ma non riesco a dare un ordine alle cose. No, semplicemente ne aggiungo altre. Devo mettere in ordine casa? nossignore, vado all'ikea a comprare altra roba. Così ci si distrae, si toglie l'attenzione. E poi insieme al profumo dei fiori, qualcosa accade.
Non ricordavo cosa fosse una sorpresa. L'ho aspettata tanto e quand'è arrivata mi ha fatto piangere. di gioia. Ritrovare un'amichetta che non senti da 25 anni, ma che hai sempre cercato, perchè a volte non importa la quantità delle ore passate con una persona, ma la qualità. Avevi tre anni, ma i suoi occhi non li hai mai dimenticati, nemmeno il fatto che non volevi mai tornare a casa e nemmeno lei quando veniva a giocare da te. Ora siamo grandi. Grandi e diverse. Ma con lo stesso sguardo di 25 anni fa.
Poi succede altro.
E ti ritrovi ad sentire la musica con le cuffiette, nel letto, come facevi da ragazzina.
Ti ritrovi a parlare per ore e ore al telefono, ad ascoltare, a vedere l'alba tra i palazzi per la prima volta, e vorresti dire a chi inizia a lavorare prima di te: "venga le offro un caffè"; ti ritrovi a sorridere, a pensare al colpo di testa che non hai mai fatto, a pensare che forse puoi ancora permetterti di sognare, a occhi aperti e a occhi chiusi. E non capisci piu' dov'è sta la realtà e dove l'assurdo.
Ma ti piace e te lo godi. E te ne fotti del resto.
D'altronde hai solo da sperare che non facciano una legge che vieti di sognare.
In tal caso mi spiace, ma trasgredirò.
E' solo che poi ti chiedi: ma tutto questo è giù successo e sto sognando, o sto sognando che succeda?
11 commenti:
sognatrice dalla nascita concretizzatrice da mai, disordinata da sempre. se legge sarà, trasgrediamo in massa.
mi è piaciuto leggerti, molto
la capacita' di sognare, no, mai.
Continua cosi' Pat
tanto ormai, disordine per disordine :)
guarda la nuova pubblicità della Barilla...:)
Grazie:) il post è stato scritto in dormiveglia...stamattina ho dovuto rileggerlo perchè non mi ricordavo dei pezzi.
il fatto è che con tutto sto caos, non trovo più le forbici.
mannaggia.
balza ho paura, cosa dice la nuova pubblicità?
Tranquilla...guarda pure...è stimolante per i sognatori..:)
non c'è su you tube?
hem la mia televisione è ancora spenta:)
grande google.
balza mi hai fatto piangere.
ora vado in crisi:)
...la vita che ti piomba tutta sui sedili davanti...che bella metafora... eppure a volte accade! ed è il momento dei bilanci, del ritornare con la mente all'indietro, di ripercorrere certe strade, di ripensare certe scelte, di recuperare delle amicizie, degli affetti...per capire meglio, per capirsi meglio...
un abbraccio
e devi vedere come casa mia rispecchia questo mio stato mentale:)
ti faccio solo notare che fra un paio d'anni entrerai nei tuoi terzi quindici anni..
pistin.
solo per l'anagrafe.
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