Non so perchè non ho mai mandato quel Breve Messaggio di Testo.
Lo dice pure il nome. Breve. Sarebbero bastate 5 parole. "Posso rivedere il tuo cane?"
E invece ci si mette di mezzo l'orgoglio di merda.
Quello ci sta sempre. Come il prezzemolo. E io lo potrei vendere pure tagliato fine fine surgelato. Proprio come il prezzemolo dell' EuroSpin (eh oh, ogni tanto cambio supermercato).
Miele era il cane piu' grasso che io abbia mai conosciuto.
Grasso ma felice. Anzi, grassa. Era una femmina.
Quando conosceva persone nuove, per l'emozione, mi diceva il suo padrone, faceva la pipì in casa.E pure con me era successo così. Solo che io all'inizio andavo di nascosto in quella casa.E così la volta che entrai "ufficialmente" la pipì non la fece. E tutti a chiedersi come mai.
Era il nostro segreto.
Era molto gelosa. E se stavi vicino al suo padrone, oh, faceva il diavolo a quattro perchè voleva essere lei al centro dell'attenzione. Non perchè parlavi con lui.
A volte mi ricordava il cane dei Simpson. Con quello sguardo finto-sveglio.
Mi dicevano sempre di non darle da mangiare sotto il tavolo, ma io disobbeddivo sempre.
Mi dicevano di non accarezzarla se no perdeva il pelo, ma io disobbedivo sempre.
Mi dicevano di non chiamarla nè guardarla se no si agitava, ma io disobbedivo sempre.
In effetti era iperagitata, sempre:)
Credo di avere ancora da qualche parte la targhetta che le avevo fatto fare da mettere al collo.
Una volta le ho regalato un osso gigante, così gigante che quando l'ha perso dalla bocca a momenti spacchiamo una vetrinetta:) Il Suo Padrone piu' grande mi ha fulminata con uno sguardo.
Lei invece era strafelice. E io piu' di lei. Eravamo strafelici.
Miele ora è nel paradiso dei cani. Con il cane di Punzy e i 2 gatti di Vale.
Poco tempo fa sono andata a casa di un amico di Vale. Il suo cane mi ricordava Miele.
L'ho detto circa mille volte. Mi sa che è passata un attimo da lui per salutarmi.
Si, proprio come nel film "Ghost"....
Lo dice pure il nome. Breve. Sarebbero bastate 5 parole. "Posso rivedere il tuo cane?"
E invece ci si mette di mezzo l'orgoglio di merda.
Quello ci sta sempre. Come il prezzemolo. E io lo potrei vendere pure tagliato fine fine surgelato. Proprio come il prezzemolo dell' EuroSpin (eh oh, ogni tanto cambio supermercato).
Miele era il cane piu' grasso che io abbia mai conosciuto.
Grasso ma felice. Anzi, grassa. Era una femmina.
Quando conosceva persone nuove, per l'emozione, mi diceva il suo padrone, faceva la pipì in casa.E pure con me era successo così. Solo che io all'inizio andavo di nascosto in quella casa.E così la volta che entrai "ufficialmente" la pipì non la fece. E tutti a chiedersi come mai.
Era il nostro segreto.
Era molto gelosa. E se stavi vicino al suo padrone, oh, faceva il diavolo a quattro perchè voleva essere lei al centro dell'attenzione. Non perchè parlavi con lui.
A volte mi ricordava il cane dei Simpson. Con quello sguardo finto-sveglio.
Mi dicevano sempre di non darle da mangiare sotto il tavolo, ma io disobbeddivo sempre.
Mi dicevano di non accarezzarla se no perdeva il pelo, ma io disobbedivo sempre.
Mi dicevano di non chiamarla nè guardarla se no si agitava, ma io disobbedivo sempre.
In effetti era iperagitata, sempre:)
Credo di avere ancora da qualche parte la targhetta che le avevo fatto fare da mettere al collo.
Una volta le ho regalato un osso gigante, così gigante che quando l'ha perso dalla bocca a momenti spacchiamo una vetrinetta:) Il Suo Padrone piu' grande mi ha fulminata con uno sguardo.
Lei invece era strafelice. E io piu' di lei. Eravamo strafelici.
Miele ora è nel paradiso dei cani. Con il cane di Punzy e i 2 gatti di Vale.
Poco tempo fa sono andata a casa di un amico di Vale. Il suo cane mi ricordava Miele.
L'ho detto circa mille volte. Mi sa che è passata un attimo da lui per salutarmi.
Si, proprio come nel film "Ghost"....
8 commenti:
Sono capitata qui per caso mentre cercavo spunti per un lavoro sulla creatività...mi rifaccio alla vostra idea di aggiornare di frequente il blog... cambiare continuamente è indice di creatività, la stessa che fa parte del fluire brioso della vita!
pat. mi sono messa a piangere.vorrei che la leggesse il suo padrone.
dott.ssa daniela fortunato psicologa psicoterapeuta grazie, volevo smettere di fare la creativa.
Posto cin le lacrime agli occhi anche io.
Spero che incontri il mio Brick, e che si facciano buona compagnia
http://www.youtube.com/watch?v=maQw0Y_rh6s&feature=related
adieu
a volte la nostra creatività ci porta su cattive strade.:))
anonimo sei crudele.
oddio mi sono ricordata quando ho fatto il bagno a miele.
che ridere:)
Good post.
Posta un commento